Mi capita spesso di parlare con persone che lamentano di non riuscire a vendere il loro appartamento di proprietà.
Le difficoltà aumentano, quando si tratta di un immobile vuoto; nessun arredo, nessun oggetto decorativo, nessun abbellimento; spesso la tinta sulle pareti risulta sporca o piena di tasselli, insomma niente che in qualche modo possa attrarre un probabile acquirente. Generalmente sono persone che non hanno intenzione di appoggiarsi ad un’agenzia immobiliare, ma che per svariati motivi vogliono occuparsi in prima persona dell’operazione.
Sono quasi sempre seconde case e venditori poco motivati, che tentano il colpo sul “ueb”, improvvisando un annuncio che poi posteranno sul gruppo Facebook di paese, nella speranza che la figlia della vicina di casa, conosca il nipote della migliore amica e tramite un passaparola estremo, lo riesca a piazzare. 🤣
Si! Potrebbe anche funzionare.
E potresti anche avere la fortuna che lo zio della Calabria si debba trasferire nel paesino di provincia al nord Italia e stia cercando disperatamente una soluzione, la più immediata. Onestamente, te lo auguro. Ma credimi, capita molto raramente, soprattutto se sei proprietario di un appartamento apparentemente banale e poco accattivante.
NON voglio assolutamente sindacare sulla scelta di muoversi in maniera autonoma o tramite professionisti qualificati nelle vendite, non è il senso di questo articolo; ma se anche tu sei tra le persone che vogliono tentare di concludere l’operazione da sé, ti consiglio di leggere le righe che seguono, potresti trovare qualche consiglio utile. 😉
Ti racconto del proprietario di un bilocale; un bilocale situato in un paesino di provincia, dove c’è un esubero di case vuote e una richiesta davvero bassa.
Un giorno ci siamo incontrati per caso e dopo qualche chiacchiera iniziale ha esordito con un: “Ma tu non è che per caso conosci qualcuno che vuole il mio appartamentino? Sai quello li bello, vicino al centro, con la pizzeria davanti!”
Come se la pizzeria fosse un punto a favore 😁
L’ho guardato con aria stranita ma, nonostante ciò, ha continuato il discorso: “No sai, ho scritto un annuncio, l’ho inserito nei portali più famosi, ma è già quindici giorni che l’ho pubblicato e non mi ha ancora contattato nessuno!” 🤔
Che strano penso io… “nemmeno un rompiscatole curioso”, “Nessuno” dice lui, “il nulla”.
La prima cosa cui ho pensato, è che probabilmente c’era stato un errore all’interno dell’annuncio. Quindi ho incalzato, chiedendogli di cedermi il cellulare così da verificare.
Premetto che sono una fan accanita del fai da “me” e stimo davvero tanto chi vuole portare avanti un obbiettivo con le proprie forze; ma una cosa è certa: se ti butti sul fai da “me”, lo devi saper fare!
L’annuncio del mio conoscente conteneva tutti gli errori che si potevano commettere, sia a livello testuale che fotografico; l’unica cosa corretta, era stata la pubblicazione sui migliori portali dedicati! 😁
Una precisazione: quando cito errori testuali, non parlo di errori grammaticali bensì la comunicazione all’ipotetico acquirente.
E così, vista la situazione, ho deciso di dargli una mano, abbiamo perfezionato insieme il pacchetto che è stato successivamente ripubblicato e che dopo poco tempo ha generato i primi contatti utili. 👍
A giocare un ruolo fondamentale nella buona riuscita dell’annuncio è stato l’inserimento di render fotorealistici per mostrare al possibile acquirente la disposizione dei mobili una volta arredato il bilocale.
Questa dell’HOME STAGING VIRTUALE è stata l’opzione scelta dal mio conoscente per il prezzo molto vantaggioso rispetto all’HOME STAGING REALE, che come saprai, prevede invece l’installazione sul posto di arredi e complementi in scala 1:1 che rimangono posizionati per un tempo prestabilito.
L’utilizzo del render consente una progettazione molto versatile, perché oltre all’ipotesi di arredo, da la possibilità di cambiare le finiture dell’appartamento come tinte alle pareti, piastrelle di pavimento e rivestimento o posizionare eventuali cartongessi; insomma tutte quelle opere di manutenzione ordinaria che, con pochi “click”, permettono di dare una lavata di faccia soprattutto a chi deve vendere un appartamento datato, dove le finiture sono sempre inguardabili. 😁
Inoltre è possibile modificare la pianta dell’appartamento proponendo delle soluzioni “in progetto”, per mostrare al potenziale compratore come potrebbe trasformarsi.
Ma torniamo al caso specifico del mio conoscente e del suo bilocale. Nella progettazione, trattandosi di un appartamento inserito in una palazzina di recente costruzione, ho apportato delle piccole ma mirate modifiche, senza ridistribuire la disposizione dei locali in pianta.
Oltre all’inserimento di mobili, che come noterai nei render a seguire, seguono una palette colori neutra e uno stile semplice, ho modificato la colorazione alle pareti eliminando, anche se solo virtualmente, il rosso molto acceso che caratterizzava l’appartamento; aggiunto alcuni piccoli dettagli in cartongesso come la veletta sopra alla cucina, nonché una piccola porzione di parete, sempre in cartongesso, a delimitare lo spazio cottura verso la porta del disimpegno.
È giunto il momento di mostrarti il risultato. 😃
SOGGIORNO-COTTURA:
Oltre a tener conto dello sviluppo in pianta dell’appartamento, un altro aspetto importantissimo da considerare, sono gli impianti.
Sai perché tengo a farti questa precisazione? Perché in passato mi è capitato di ricevere elaborati grafici da alcuni colleghi, molto belli dal punto di vista estetico, ma poco adattabili.
Se disegni la cucina sulla parete del living dove hai gli attacchi TV, e la TV sulla parete in cui hai gli attacchi della cucina, mi spiace dirtelo, ma stai offrendo un servizio TOTALMENTE INUTILE! Darai al cliente dei progetti di cui non se ne farà assolutamente nulla, a meno che non gli venga specificato che tale disposizione potrà essere possibile successivamente ad interventi murari onerosi (e magari irrealizzabili). 😩
Tornando alle mie proposte, mi sono occupata di misurare sul posto le posizioni degli attacchi degli scarichi, del gas, delle prese e dell’antenna e ho fornito un progetto veramente adattabile al bilocale.
Ecco più nel dettaglio lo schema in prospetto di cucina e parete soggiorno.
CAMERA DOPPIA:
Anche qui, rispettata la posizione delle prese!
BAGNO:
In questo locale ho inserito due dettagli progettuali che ritengo funzionali e che possono essere uno spunto interessante per chi acquista; un box doccia in vetro al posto della tendina in tessuto idrorepellente che si appiccica al sedere mentre ci si fa la doccia 😁 ed un arredo bagno al posto del lavabo a colonna.
Inizialmente pensavo di aver fatto un favore ad un amico, col tempo mi sono accorta che questo meccanismo si riproponeva spesso, ed è li che ho intuito quanto il mio sostegno fosse importante per chi volesse vendere da solo la propria casa. 👍
Ho deciso perciò di scrivere per te, cinque regole su cui lavorare per un buon annuncio immobiliare.
- L’IMPORTANZA DEL TITOLO:
Ti è mai capitato di scegliere un libro proprio perché sei attratto dal titolo? Sono sicura di sì.
Questo è quello che succede quando decidi di aprire un annuncio immobiliare. Tra centinaia e centinaia di inserzioni che ti verranno proposte, la tua attenzione sarà catturata in prima fase dal titolo.
Più è CENTRATO, ORIGINALE e REALISTICO, più proverai interesse nel leggerlo.
Applica anche tu questa regola ai tuoi annunci e ti renderai conto che, con questa semplice mossa, ti troverai già sul primo gradino della scala!
- L’IMPORTANZA DELLE FOTOGRAFIE:
Dopo il titolo, il secondo parametro su cui devi concentrare la tua attenzione, sono le fotografie.
Generalmente quando l’annuncio viene pubblicato, una o più immagini diventano la copertina dell’inserzione; questo significa che insieme al titolo, sono visibili già prima di accedere al contenuto.
Capisci bene che giocano un ruolo fondamentale. 😉
Il fotografo professionista: rivolgiti a una persona che faccia fotografie di mestiere. Conosco tanti freelance che offrono questo tipo di servizio, ad un prezzo molto ragionevole!
L’amico con la passione per la fotografia: se non sei in grado di eseguire scatti “semi professionali”, sia perché non hai la strumentazione adeguata, sia perché la fotografia proprio non è nelle tue corde, cerca tra i tuoi amici qualcuno che abbia questa passione e che possa aiutarti.
Usa la giusta strumentazione: NO alle foto scattate con i cellulari (a meno che tu non abbia un telefono di ultimissima generazione con fotocamera da urlo). 😱 Se tu o qualche tuo amico possedete la giusta strumentazione, utilizzate obiettivi grandangolari soprattutto se ad essere fotografati sono spazi ristretti.
Attenzione alla luce: sembra un consiglio banale, ma se non mastichi di fotografia e hai poca dimestichezza con programmi dedicati alla post-produzione, uno scatto sbagliato in controluce, potrebbe generare materiale davvero scadente. Preferisci giornate assolate a cieli grigi… tutto sarà più bello!
Inquadra punti strategici: qui devi giocare con astuzia; se all’interno di un singolo locale, ci sono punti che non meritano di essere visti, cerca di non inserirli nella scena; potrebbero essere controproducenti, trasmettendo trascuratezza a chi visita il tuo annuncio. 👍 Applica il consiglio anche nelle foto agli esterni, EVITA ragnatele, prato incolto e tutto ciò che potrebbe danneggiare l’immagine.
- L’IMPORTANZA DEL TESTO DELL’ANNUNCIO:
Ora devi concentrarti e scrivere in maniera PRECISA, ESSENZIALE e dando risalto AI PUNTI DI FORZA del tuo immobile, una descrizione CONVINCENTE.
Hai catturato il tuo ipotetico acquirente, hai a disposizione una manciata di minuti per NON FARLO SCAPPARE ma soprattutto per fargli alzare quel maledetto telefono e contattarti per un appuntamento! 😁
Ricordati che la PRECISIONE è fondamentale. Questo perché nessuno è in cerca di inutili perdite di tempo!
Quindi, non scrivere che la casa ha un enorme terrazzo se poi si tratta di un balcone 2×2; e ancora, non dire che l’appartamento è “da personalizzare” se sei cosciente del fatto che ci vogliano interventi di manutenzione pesante.
Chi leggerà sarà messo SUBITO di fronte alla realtà e nessuno rimarrà deluso dalle aspettative!
Oltre a descrivere le caratteristiche dell’unità immobiliare e del contesto in cui è inserita, parla della posizione rispetto ai punti di maggiore interesse; anche in questo caso, se per raggiungere il centro ci vuole un’ora a piedi, passando attraverso il deserto del Sahara, non scrivere che si trova “a pochi passi dal centro”. Lo sai vero, che le bugie hanno le gambe corte?
Ci sono poi degli aspetti legislativi OBBLIGATORI da indicare per rendere pubblico il tuo annuncio immobiliare, ovvero la CLASSE ENERGETICA DELL’EDIFICIO, che si ottiene tramite la redazione dell’ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA. Se ne hai bisogno contattami. 😉
- L’IMPORTANZA DEL RENDER:
Rileggi l’articolo dall’inizio 😁
- L’IMPORTANZA DELLA PLANIMETRIA:
La planimetria, questa dimenticata. Non so perché, ma quando mi metto a fare ricerca di annunci immobiliari, noto spesso che questo dettaglio viene TRASCURATO, o peggio ancora DIMENTICATO.
Ti assicuro che si tratta di un ERRORE imperdonabile.
Non hai la curiosità di vedere in pianta come si sviluppa l’appartamento? Capire se la seconda camera, dove allestirai la sala prove, è abbastanza lontana dalla camera matrimoniale dove tua moglie andrà a dormire alle 22:00, mentre tu ti allenerai nel Blast Beat fino alle 03 di notte?! 👨🎤
Se vuoi che la tua unione duri, converrai con me che la planimetria è fondamentale. 😁
Ma anche in questo caso c’è planimetria e planimetria! Sono bandite le scansioni di schede catastali vecchie, per intenderci quelle su carta millimetrata, dove non si capisce UN TUBO!
La rappresentazione in pianta deve essere CHIARA, PULITA e SEMPLICE, così da essere consultabile da tutti in modo FACILE e VELOCE.
Al mio conoscente, di cui ti ho raccontato tutto all’inizio dell’articolo, ho preparato una planimetria da inserire nell’annuncio, dove ho indicato in pianta la stessa disposizione degli arredi che avevo previsto nell’HOME STAGING VIRTUALE.
Il risultato è questo. Che te ne pare? 😉
Conclusioni
Dall’aiuto ad un conoscente, è nato un servizio che mai e poi mai avrei pensato potesse avere così tanto riscontro, tanto da estenderlo alle agenzie immobiliari con le quali abbiamo stabilito una personalizzazione dedicata a seconda delle loro esigenze.
Loro stessi mi hanno confermato che da quando allestiscono la vetrina dell’ufficio con le mie planimetrie, tutte nello stesso stile, è diventato un piacere fermarsi a guardare.
Idem per gli annunci, i loro portali appaiono più strutturati e hanno acquisito qualche punto “professionalità”.
Attenzione: per ottenere un risultato soddisfacente non è necessario che piantine e render siano disegnati dalla sottoscritta. 🤣
Se hai letto fino a qui ti ringrazio moltissimo! Se volessi condividere l’articolo o lasciare un commento ne sarei molto felice. 😊
Nota: questo articolo riporta soluzioni concordate e approvate dal cliente.
Non mi stancherò mai di ripetere che ogni professionista agisce secondo una propria filosofia ben precisa (detta anche mission).
C’è chi preferisce decidere tutte le soluzioni tecnico/estetiche autonomamente senza dare la possibilità al cliente di “mettere becco”, c’è chi inserisce nel progetto tutte le idee del cliente anche a costo di adottare soluzioni poco pratiche o pasticci estetici.
La mia è quella di trovare il compromesso tra le mie idee e le necessità del cliente.
Questo appartamento e il 99% dei miei progetti, possono essere realizzati e progettati in modo totalmente diverso rispetto a come proposto.
Ti piace la mia filosofia? Hai bisogno di una mano? Non esitare a contattarmi attraverso la pagina contatti. 😊
codice articolo: PR19RA-003
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